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13/02/2022 20:23

Tra Lido di Ostia e Olimpus è derby combattuto, lo decide Rafinha con due prodezze nella ripresa


All’Emilia Romagna Arena di Salsomaggiore Terme, sotto le telecamere di Sky, il derby prende la strada di Roma e dell’Olimpus che piega 3-1 un’ottima Todis Lido Di Ostia. Bella gara giocata da entrambe le squadre e decisa dagli episodi e, soprattutto, da Rafinha che al debutto con maglia dei Blues segna due reti decisive nel corso del secondo tempo.

 

LA CRONACA - Tra i capitolini c’è nel quintetto iniziale il nuovo arrivato Rafinha, nel Lido tra i pali gioca Di Ponto. Al 2’ è Nicolodi con una conclusione molto potente a scaldare le mani proprio all’estremo difensore della squadra di mister Grassi. Al 4’41’’ passa l’Olimpus con Marcelinho: il numero 19 si butta nello spazio recuperando una palla sporca e davanti al portiere avversario lo batte con un preciso piattone destro (0-1). Reagisce al 6’ il Lido di Ostia con una bella giocata di Barra, che si gira un fazzoletto e scarica un bolide verso la porta dell’Olimpus, ma il suo tiro coglie la traversa. Un minuto dopo è Gattarelli a rubare il tempo al compagno di squadra Jorginho, ma la sua battuta si perde sul fondo. Al 14’ ancora l’attivissimo Jorginho manca l’appuntamento con il gol dell’ex, servito da Sanchez il giocatore con la maglia numero 17 calcia a lato da buona posizione. Al 18’ ci prova Caio Junior dell’Olimpus a girarsi liberandosi del diretto marcatore, ma la sua conclusione termina di poco fuori. A 45 secondi dalla fine del primo tempo, è Leadro con una giocata individuale a liberarsi in un colpo solo di due avversari e a calciare in diagonale, ma il tiro non ha fortuna. Il pareggio però è solo rimandato, a nove secondi dal suono della sirena lo stesso Leandro intercetta un rinvio e fulmina per l’1-1 Ducci.


Il secondo tempo sembra iniziare in modo soporifero, ma è solo un’illusione perché dopo tre minuti sugli sviluppi di un angolo ecco il tiro al volo di Rafinha, che si insacca sotto la traversa. Davvero un’esecuzione impeccabile per precisione e potenza da parte del centrale difensivo, ultimo arrivato in casa Blues, che riporta di nuovo avanti la sua squadra (1-2). Ma il Lido di Ostia è vivo, e con Recasens al 5’ impegna severamente a terra Ducci. Al 7’ è Jorginho ad armare il sinistro, ma la conclusione termina ancora di poco a lato. La formazione di Grassi vuole il pari ed è Barra al 12’ con un colpo sotto a provare a sorprendere il portiere dell’Olimpus che però non abbocca e respinge il tiro. E’ una fase molto spettacolare ed intensa del match, perché il lido attacca in prevalenza ma si espone alle ripartenze della squadra di mister D’Orto che ancora con Rafinha sigla il 3-1 servito ottimamente da Caio Junior per un diagonale che non dà scampo a Di Ponto. Il Lido si gioca il tutto per tutto con il portiere di movimento, ci provamo Leadro e Sanchez ma Ducci fa buona guardia, mentre Tres coglie il palo a porta sguarnita. Finisce 3-1 per l’Olimpus Roma che chiude al terzo posto il girone di andata.


TODIS LIDO DI OSTIA-OLIMPUS ROMA 1-3 (pt 1-1)
TODIS LIDO DI OSTIA: Di Ponto, Esposito, Gattarelli, Nardacchione, Sanchez, Recasens, Regini, Leandro, Jorginho, Barra, Nacarro, Tambani, Cerulli, Colasanti. All. Grassi
OLIMPUS ROMA: Ducci, Pizzoli L., Pizzoli A., Tres, Mateus, Marcelinho, Grippi, Nicolodi, Di Eugenio, Rafinha, Schininà, Caio Junior, Tondi. All. D’Orto
ARBITRI: Nicola Maria Manzione (Salerno), Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia), Davide Plutino (Reggio Emilia), crono: Giulio Colombin (Bassano del Grappa)

MARCATORI: pt 4’41’’ Marcelinho (O), 19’ 51’’ Leandro (L); st 3’17’’ e 17’11’’ Rafinha (O)

NOTE: ammonito Rafinha (O)






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